“ Tutto ciò che ci accade nella vita, buono o cattivo, è un pezzo di un grande puzzle che contiene lezioni che siamo destinati ad imparare. Verità è un concetto molto interessante. Qual è la verità? La mia verità e la verità non sono necessariamente le stesse. Ognuno di noi vede quello che nostri sensi ci permettono di vedere, e questo può creare a volte minore, a volte grandi differenze in quello che ognuno di noi considerano essere la verità.
Come facciamo a sapere la verità reale? Guarda tutto il mondo. Ci sono
così tante religioni, tanti tipi di fede. Alcuni di loro addirittura affermano
se stessi di essere la vera fede.
La parola "spirituale" significa "coinvolti con lo
spirito", e che lo spirito non ha nome. Non è uno spirito cristiano, né
ebreo, né buddista, né qualsiasi altra descrizione limitante; è solo spirito.
Quando un'anima lascia il corpo, che l'anima è collegata a — e restituisce a —
lo spirito. L'anima va alla sua fonte di luce, che credo sia di là di ciò che
consideriamo i limiti di una fede particolare. Essere uno dei "fedeli"
è più semplice di un essere spirituale, perché si può diventare un seguace di
ciò viene detto senza pensare su quello che significa. A volte il fedele
seguace ha poca connessione con la spiritualità.
Il motivo che molte persone nel mondo seguono qualcosa — si tratti di
una religione, un modo di vita, come il vegetarianismo, un individuo o
qualsiasi altro modo strutturato di vivere — è perché a livello personale, noi
come esseri umani naturalmente resistiamo ad assumerci la responsabilità per la
nostra crescita spirituale e il cambiamento.
Ma amore, gioia e tenerezza non sono necessariamente coinvolti quando
uno è un seguace. Molti seguaci sono semplicemente contenuti nella loro
convinzione che le regole che vivono li guiderà e che stanno facendo le cose
corrette della vita.
Non fraintendetemi. Non sto dicendo che religione (o specifiche
abitudini alimentari e stili di vita, per quella materia) non sono spirituali:
tutto ciò che dà luogo ad una purificazione di qualsiasi tipo, sia del corpo o
la mente, porta ad una consapevolezza più stretta dello spirito. Quello che sto
dicendo, però, è che la vera crescita richiede che costantemente controlliamo
noi stessi per quanto riguarda se stiamo accettando responsabilità per i nostri
pensieri e azioni.” - tratto dalla pagina di Karen Berg
Spiritualità dal punto di vista cabalistico quindi per quanto io ho capito significa
essere in grado di vedere ciò che non va in noi, accettare l’idea di cambiare e
poi riuscire effettivamente a trasformarci. Spiritualità significa desiderio di
evolversi e di ascendere lavorando su noi stessi, prendendo consapevolezza di
ciò che ci accade. Non credo che spiritualità significa ascoltare qualcuno (maestro
o presunto tale) che mi dice quale cosa non va in me. Innanzitutto perché un
vero maestro non lo dice mai e poi mai, mi potrà indicare una via, ma non mi
dirà che è lui il mio maestro.
“…un vero maestro, un essere realizzato, non lo dirà mai! Un essere colmo
d’Amore resterà talmente umile che potrete passare accanto a lui senza
riconoscerlo! Quindi cercate piuttosto di guardare gli esseri che vi portano
dell’Amore, ma non coloro che vi abbagliano.
È unicamente a livello spirituale che si trovano i veri maestri, ma non
hanno bisogno di dimostrare il loro potere e chi sono! Non hanno bisogno di
dire: io ti guarirò! La loro sola presenza vi guarisce!
Gli esseri che operano a livello spirituale hanno superato tutto. Sono
nella totale umiltà ed è in questa umiltà che effettivamente agiscono! È con
questa umiltà che fanno avanzare l’umanità! Non sono nella seduzione, non sono
nell’azione! Hanno tantissimo Amore e umiltà!” – tratto dal sito
liberamente.co/cms/edl/messaggi/vari/i-veri-maestri
Dicono che la grande opera d’amore delle Anime evolute non può rimanere
un mistero. Chi si trova nel puro Amore non potrà nasconderlo e non potrà mai
più cadere, chi è riuscito ad armonizzarsi con le potenti energie dell’amore,
non potrà mai più sprofondare nelle basse vibrazioni. Per basse vibrazioni si
intendono i sentimenti negativi autodistruttivi come la rabbia, i moltissimi
tipi di paure, la tristezza, la delusione, l’odio, il giudizio ecc. D’altra
parte coloro che sono rimasti a vivere nel mentale e nelle paure avranno sempre
difficolta nel comprendere le azioni dei pochi evoluti. Coloro che rifiutano
l’amore sostenendo che vogliono evitare di attaccarsi agli altri rimarranno a
vivere nella melma del terrore di essere giudicati male dagli altri.
© Gαbriєℓα Bαℓαj
Fonte e foto: karen berg